Cos’è la rilegatura a punto metallico

Rilegatura cos’è

La rilegatura a punto metallico avviene al termine del processo di stampa. E’ necessario infatti trasformare i fogli stampati in un prodotto finito, la trasformazione avviene attraverso una fase produttiva detta rilegatura.

La rilegatura è un termine molto generico che comprende molteplici lavorazioni diverse tra di loro. Alcune di queste lavorazioni sono: taglio, piega, raccolta, cucitura e cordonatura etc.. a seconda del tipo di lavorazione e di macchina utilizzata i fogli stampati diventeranno poi volantini, brochure, cataloghi, libri o locandine.

Spesso al posto della parola rilegatura viene usato il sinonimo “confezione” seguita poi dal nome della tipologia utilizzata. In generale il processo produttivo di rilegatura è ancora oggi molto manuale e richiede, in quasi tutti i casi, la presenza di uno o più operatori a bordo macchina.

Molti progressi sono stati fatti, soprattutto nella fase di settaggio dei macchinari, per rende più automatico il processo. Grazie all’introduzione del paradigma della fabbrica digitale, con l’interfaccia uomo macchina introdotta con l’industria 4.0, la configurazione delle macchine oggi è automatico e molto più veloce.

Caratteristiche rilegatura a punto metallico

Come detto esistono diversi sistemi di rilegatura fogli dei prodotti stampati, la più comune e maggiormente utilizzata è la rilegatura punto metallico. Ma la rilegatura a punto metallico cos’è? E’ una confezione economica? E’ veloce da realizzare?

Questa modalità di rilegare fogli stampati consiste nel raccogliere e accavallare i quartini stampati, precedentemente piegati e tagliati, uno sopra l’altro. Questi quartini sono poi tenuti insieme tra loro con delle graffe metalliche applicate sul dorso. Si tratta quindi di un modo molto semplice e veloce di rilegare pagine stampate tra loro.

Visto che i fogli stampati sono rilegati con delle semplici graffe è consigliato usare la rilegatura con punto metallico facendo attenzione ai seguenti aspetti:

  • numero di pagine massimo: solitamente il numero di pagine consigliato per il punto metallico è inferiore a 64 ma come indicato dopo dipende dal peso della carta utilizzata.
  • numero delle pagine minimo: il numero minimo di pagine per questa confezione è 8 a cui possono essere aggiunti multipli di 4 pagine che sono poi i quartini.
  • • grammatura della carta: il numero di pagine può ridursi notevolmente se la carta utilizzata è molto pensante. Solitamente la grammatura massima utilizzata nella rilegatura punto metallico è 170 gr, quella consigliata è 150 gr.
  • rilegatura con copertina: nella rilegatura a punto metallico è possibile scegliere se uno dei quartini che vengono raccolti sia stampato su una carta più pesante rispetto alla carta utilizzata per l’interno. In questo caso il quartino esterno prende il nome di “copertina” è può essere di una grammatura da 200 fino a 350 gr
  • rilegatura senza copertina: se la carta di tutti i quartini ha lo stesso peso, quindi non è presente la copertina, solitamente si dice che il prodotto è “autocopertinato”. In questo caso è consigliato utilizzare una carta con un peso non inferiore ai 115 gr.

Si tratta di una rilegatura economica soprattutto se confrontata ad altre confezioni come la rilegatura brossura fresata o brossura filo refe. Un’alternativa alla rilegatura spillata, simile per costi e tempi, è la rilegatura spirale. Quest’ultima però permette di realizzare dei prodotti molto meno piacevoli dal punto di vista estetico ed essendo i fogli singoli (non sono quartini) se ci sono immagini su piu pagine queste vengono tagliate in due. 

Gli utilizzi della rilegatura a punto metallico

Questo tipo di confezione può essere utilizzata per realizzare un numero considerevole di prodotti. Come detto si tratta di un tipo di confezione veloce da realizzare e molto versatile. Il prodotto finito ha un aspetto piacevole, risulta facile sfogliare le pagine. Le spille applicate su dorso la rendono anche una confezione che dura nel tempo.

La rilegatura punto metallico esterno è l’ideale per rilegare riviste che spesso devono essere realizzate in tempi molto brevi e con costi contenuti. Oltre alla rilegatura di riviste il punto metallico è molto utilizzato per la rilegatura di brochure che non hanno solitamente un numero di pagine troppo alto. Ma sono tantissimi i prodotti che si possono realizzare: guide, libretti, cataloghi commerciali, listini e molto altro.

Se avete la necessità di archiviare i vostri documenti è possibile realizzare un particolare tipo di rilegatura a punto metallico: la rilegatura punto metallico omega.

Nella rilegatura classica il punto metallico applicato sul dorso è piatto, nella rilegatura punto omega il punto invece non è piatto ma ha un’asola esterna a forma appunto di omega. Questo tipo di punto è molto comodo se è necessario archiviare un listino, un catalogo prodotti o un semplice libretto istruzioni.

Tipi di rilegatura

Come abbiamo detto la rilegatura punto metallico è molto utilizzata ma ha dei limiti. Naturalmente esistono altre possibili rilegature che possono essere utilizzate proprio quando la rilegatura a punto metallico non è utilizzabile. La scelta di cambiare sistema di rilegature dei fogli la maggior parte delle volte è dovuta alla necessità di avere un numero di pagine più elevato oppure semplicemente si cambia perché vogliamo realizzare un prodotto esteticamente più bello e importante.

Una volta, prima dell’introduzione di nuove tecniche e tecnologie di confezione, la scelta era fra tipi di rilegature a mano molto simili fra di loro. La confezione a mano era artigianale e i prodotti realizzati erano tutti delle vere opere d’arte ancora oggi custodite in musei e grandi biblioteche. Oggi invece possiamo scegliere tra numero alternative ecco un breve elenco di quelle più utilizzate:

  • Rilegatura brossura fresata: i fogli stampati sono tenuti insieme tra di loro attraverso la colla applicata sul dorso e la copertina che è sempre presente. Mentre i prodotti rilegati con punto metallico non hanno un dorso, la rilegatura brossura ha un dorso che varia come altezza in base al numero di pagine. In questo caso il limite delle pagine non è massimo ma minimo: non è consigliata per poche pagine.
  • Rilegatura brossura cucita filo refe: valgono le stesse considerazioni della brossura fresata, la differenza è che il sistema di rilegatura dei fogli oltre che attraverso l’uso della colla prevede che le pagine siano cucita tra di loro.
  • Rilegatura a spirale: i fogli sono singoli e raccolti tra loro in ordine logico. Sono poi tenti insieme da una spirale applicata su un lato. 
  • Rilegatura libro o volume cartonato: è la rilegatura più bella ma anche la più costosa. Mette insieme un po’ tutte le tecniche di confezione ed è l’ideale per realizzare volumi di pregi che durano nel tempo.

Se non sai quale confezione scegliere prova a visitare il nostro shop, ti guideremo nella scelta migliore per confezionare la tua brochure, il tuo catalogo e molto altro. Su Print Value puoi trovare tanti tipi di confezione dalla rilegatura a punto metallico alla rilegatura per volumi cartonati.

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